Gorno, 7 marzo  2013 - Questa mattina è stata riesumata la salma di Giuseppe Guerinoni, l’autista di pullman di Gorno deceduto nel 1999 e sepolto nel locale cimitero, ritenuto, in base agli sccertamenti scientifici, il possibile padre biologico della persona ignota di sesso maschile che ha lasciato tracce del suo dna sul corpo di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate Sopra scomparsa nel novembre del 2010 e ritrovata morta nel febbraio del 2011.

A condurre l'operazione la squadra della professoressa Cristina Cattaneo, l’antropologa forense dell’istituto di medicina legale di Milano, che ha già eseguito l’autopsia sul corpo di Yara. Il feretro è stato portato nei laboratori, dove gli esperti provvederanno a prelevare campioni di tessuti. Successivamente il materiale biologico verrà affidato ad un istituto specializzato, per l’estrazione del dna.

Alle otto del mattino il carro funebre ha portato le spoglie di Guarinoni dal cimitero di Gorno all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Intorno alle dieci la professoressa Cattaneo è giunta all'ospedale bergamasco dove era attesa dal pm mentre verso le undici è arrivato anche il genetista forense Giorgio Portera seguito legale della famiglia Enrico Pelillo.

Le operazioni di prelevazione dei campioni si sono concluse poco dopo le 13 e nel pomeriggio il feretro di Guerinoni è stato riportato al cimitero di Gorno.

di Gabriele Moroni