Cortenuova, 15 gennaio 2013 - Giustizia per Ahmed. E' quanto chiesto da una trentina di persone, soprattutto donne di origine marocchina, che si sono radunate in un corteo a Romano di Lombardia. Ahmed Ammerti, 47 anni, è stato ucciso con tre colpi di pistola, sabato sera nel suo discobar di Cortenuova, nel Bergamasco.


Le donne sono scese in strada anche per chiedere la restituzione della salma del loro connazionale. Domattina è in programma, nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, l’autopsia. Poi la salma sarà riconsegnata ai familiari. Proseguono le indagini dei carabinieri di Treviglio (Bergamo) per risalire al commando armato che lo ha freddato nel suo locale.