Bergamo, 1 luglio 2012 - Otto persone hanno rischiato di annegare, oggi pomeriggio, nelle acque dell'Adda nella Bassa Bergamasca, in due distinti episodi. Si tratta di bagnanti che si erano tuffati in acqua per cercare un po' di refrigerio dalla aldissima giornata, nonostante viga il divieto di balneazione nel fiume. Sono stati tutti tratti in salvo dal personale del 118 e dai sommozzatori volontari di Treviglio (Bergamo).
Il primo episodio attorno alle 17 a Fara Gera d'Adda, nei pressi di una diga, dove tre persone sono state riportate a riva dopo aver rischiato di essere risucchiati da un mulinello. Venti minuti più tardi, e pochi chilometri più a sud, altre cinque persone hanno corso lo stesso pericolo vicino a Cassano d'Adda (Milano), sempre in una zona in cui si formano mulinelli nell'acqua. Anche loro sono stati soccorsi e riportati a riva.
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