Brignano Gera d'Adda, 17 novembre 2011 -  Il parroco, don Luciano Manenti, non ha quasi fatto in tempo a concludere la messa di benvenuto che già sulla rete il video poteva essere “cliccato” dagli internauti di tutto il mondo. Potenza della Rete, ma anche della passione per l’hi-tech delle quattro suore della congregazione spagnola “Hogar de la Madre” che dal 22 ottobre scorso, solennità del Beato Giovanni Paolo II, sono arrivate nella comunità di Brignano Gera d’Adda, poco meno di 6mila abitanti nel cuore della Bassa Bergamasca la cui parrocchia, dedicata a Santa Maria Assunta, appartiene però alla diocesi di Cremona.

Le religiose hanno di fatto sostituito le consorelle di Santa Bartolomea Capitanio e Santa Caterina Gerosa, presenti nella comunità per oltre 130 anni, ma costrette a lasciare per il problema della carenza di vocazioni. E così le suore spagnole, accolte con entusiasmo non solo dalla gente ma anche dal sindaco, Valerio Moro, hanno portato davvero una ventata di freschezza: nel giro di poche ore – e non solo allo scopo di far conoscere la loro nuova realtà alle consorelle sparse nel mondo - hanno “postato” i video della celebrazione eucaristica e le fotografie sul sito ufficiale della congregazione  e sulla pagina del social network Facebook.


«Vogliamo tenerci in contatto con il resto del mondo – hanno spiegato – e la tecnologia ci offre questa possibilità». Perciò, evidentemente non ancora soddisfatte, hanno creato un apposito link che rinvia anche alla notizia del loro arrivo a Brignano pubblicata dal sito della diocesi di Cremona nella quale, fra l’altro, si ricorda che le Serve del focolare della Madre sono state fondate nel 1982 da don Rafael Alonso Reymundo. Non basta: a testimoniare la dimestichezza con la quale le suore si muovono su Internet c’è pure lo zelo con cui mantengono aggiornati tutti i loro portali web con link che rinviano ad alcuni tra i più importanti siti del mondo. Per la cronaca, le Serve del Focolare si sono aggiunte alle 49 comunità di suore presenti in diocesi di Cremona.