Bergamo, 18 ottobre 2011 - Per una sera Bergamo scopre il Buddhismo dalla voce di uno dei più noti maestri della tradizione tibetana della Via del Diamante. Questa sera, alle ore 21, all’Auditorium di piazza Libertà, Lama Ole Nydahl, danese di origine, terrà una conferenza dal titolo “Buddhismo oggi”.

 

Ole Nydhal, uno dei più celebri maestri buddhisti del panorama internazionale e autore di libri pubblicati in tutto il mondo, parlerà con un approccio diretto di come vivere il buddhismo nella vita di ogni giorno. L’incontro è organizzato dal Centro “Buddhismo della Via di Diamante” di Bergamo, che ha sede in via Pontesecco, 12, a Ponteranica. Lama Ole era stato a Bergamo nel lontano 1986 quando vi tenne una conferenza, in una sala gremita di persone. Dopo molti anni il suo tour internazionale tocca di nuovo la città.

 

E’ stato il primo insegnante occidentale a diffondere il buddhismo della Via di Diamante in Occidente. Inviato nei primi anni Settanta in Europa e negli Usa dal 17° Karmapa, Sua Santità Rangjung Rigpe Dorje, uno dei più grandi yogi del Ventesimo secolo e guida spirituale della scuola buddhista tibetana karma Kagyu, non si è poi più fermato nella sua opera di diffusione.

 

Il linguaggio volutamente sobrio e moderno di Lama Ole Nydahl si rivolge a chi è nato in Occidente, a chi vuole capire l’essenza del buddhismo, liberata da ogni ornamento esotico. A chi vuole avere una panoramica, rapida come una cascata, ma profonda nella sua forza dirompente, dell’insegnamento del Buddha. A chi vuole sperimentare la meditazione in diretta.

 

A Bergamo conta un nutrito gruppo di praticanti “Il nostro centro - dice la presidente Marzia Salini, è un percorso laico, adatto agli occidentali che vogliono praticare gli insegnamenti del Buddha, pur conducendo una normalissima vita quotidiana. Qui, ogni martedì alle 20.30, le persone che lo desiderano possono ricevere un’introduzione agli insegnamenti e alle attività del centro”. 

 

Non è comunque difficile, le chiediamo, meditare sommersi dai mille problemi che ci circondano, nella frenesia dei nostri tempi?

“Proprio per questo meditiamo, per non essere sommersi e immergerci consapevolemente. Questa è la via laica proposta da Lama Ole Nydahl. Non dimentichiamoci che il rumore del mondo può avere anche aspetti di spinta al cambiamento. Per esempio, Bergamo e la sua provincia, i suoi abitanti, la sua storia millenaria, irradiano dalle montagne e dalle valli la giusta forza, formidabile e determinata, necessaria per meditare.”

Quando vi riunite?

“Ogni martedì sera ci incontriamo e facciamo una meditazione guidata in italiano. C’è sempre uno spazio per fare domande, approfondire gli insegnamenti, e naturalmente la meditazione viene prima spiegata. Le persone nuove possono tranquillamente farla, non è difficile.”

Che cosa rappresenta per voi l’arrivo a Bergamo di Lama Ole Nydahl? 

“La continuità e allo stesso tempo l’inizio di un nuovo ed entusiasamante capitolo della storia del nostro centro. È il nostro insegnante, e ha una straordinaria capacità di aggregare le persone che hanno una mentalità aperta, senso dell’umorismo, determinazione e capacità critica. Direi che sono le caratteristiche del Dna bergamasco! Ma, soprattutto, sa insegnare la via verso la consapevolezza con un linguaggio adatto ai nostri tempi. Insegna su incarico di Sua Santità il 17° Karmapa Thaye Dorje, il rappresentante del lignaggio Karma Kagyu del Buddhismo tibetano, una delle quattro scuole principali del Buddhismo tibetano (tra queste la Gelugpa, o Berretti Gialli, la scuola del Dalai Lama nda)”.

 

A Bergamo i gruppi buddhisti sono numerosi. Oltre al centro legato a Lama Olte, è molto attivo in città anche un gruppo di pratica e di meditazione della consapevolezza che segue gli insegnamenti (laici) della Scuola di Plum Village, fondata dal monaco zen vietnamita Thich Nhat Hanh, già collaboratore di Martin Luther King, e fondatore del Buddhismo Applicato ce si distingue per il suo impegno nel sociale.