Castelli Calepio, 14 marzo 2011 - Con una tanica di benzina ha incendiato l’auto di un’amica, una 30enne di Castelli Calepio, con la quale, pare, in passato avesse avuto una storia sentimentale. Ma la decisione di “rompere” ha portato una 26enne di Carobbio degli Angeli, a essere denunciata dai carabinieri.

Tutto è successo nella notte tra venerdì e sabato in via San Francesco d’Assisi, a Castelli Calepio, dove i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Grumello del Monte sono arrivati dopo aver ricevuto la segnalazione che tre auto stavano bruciando.

L’incendio è partito da una Chevrolet Matiz, di proprietà dell’amica della denunciata. Le fiamme si sono poi propagate e hanno interessato una Fiat 500 e una Lancia Musa, parcheggiate nelle vicinanze. I pompieri hanno accertato che si trattava di un incendio doloso confermato dalle tracce di benzina.

Dalle primissime indagini dei carabinieri è emerso che la proprietaria della Matiz in precedenza aveva avuto un acceso litigio con la 26enne e per questo i militari hanno concentrato i primi sospetti su di lei. Le telecamere del sistema di videosorveglianza poi l’avrebbero immortalata da benzinaio con in mano una tanica, quella usata per dar fuoco all’auto.