Almenno San Salvatore, 10 febbraio 2011 - Una nomade finita in cella e un bottino di 20 mila euro in gioielli recuperato per un soffio. E' questo il bilancio di un furto sventato in una gioielleria di Almenno San Salvatore grazie alla freddezza della titolare che non ha esitato a sfidare tre ladri determinati.

Tutto è cominciato mercoledì mattina poco dopo le 11 alla gioielleria Fagiani di via Martiri di Cefalonia. A quell'ora nel negozio si trovavano il titolare con la moglie, un dipendente e alcuni clienti. Alla porta si sono presentate due donne distinte e ben vestite sui 25 anni che hanno chiesto di visionare alcuni bracciali per un regalo alla madre.

Mentre la moglie 43enne del titolare mostrava i preziosi, la complice ha afferrato un rotolo di gioielli dalla vetrina. Scelto il gioiello, una delle nomadi stava attendendo alla cassa in attesa che le confezionassero il bracciale, mentre l'altra ha guadagnato l'uscita in tutta fretta insospettendo la moglie del proprietario.

Intuendo la situazione, la 43enne non ha esitato un istante di più e si è lanciata all'inseguimento della fuggiasca individuandola all'interno di un'utilitaria nera dove, ad attenderla, c'era un complice. La donna ha spalancato la portiera e ha trovato subito i gioielli infilati sotto un sedile, li ha ripresi ed è tornata in negozio.

I due nomadi sull'auto sono fuggiti a tutto gas mentre la complice è stata bloccata e consegnata ai carabinieri. Giovedì mattina la nomade è finita davanti al giudice del processo per direttissima: resterà in cella in attesa del processo che si terrà il 28 febbraio.