Bergamo, 28 settembre 2010 - I carabinieri hanno tratto in arresto un tunisino di 27 anni, M.O., residente a Ponteranica e ritenuto responsabile, lo scorso 13 marzo, di aver colpito con una bottigliata al volto, facendogli perdere l'occhio sinistro, un 21enne di Sorisole, A.M., fuori dall'Afro Club di Mozzo.

I militari erano da tempo sulle tracce del presunto responsabile, al quale erano risaliti grazie alla tessera d'iscrizione obbligatoria sottoscritta da tutti i frequentatori del locale di Mozzo. Il proprietario aveva anche una copia del permesso di soggiorne del 27enne, a cui peraltro era stata revocata la tessera nel 2010, proprio per il sui carattere violento e propenso alle risse.

Nel pomeriggio di sabato 25 settembre, un carabiniere non in servizio, ha notato il nordafricano in un disco-pub di Paladina e ha deciso di avvisare i suoi colleghi che lo hanno arrestato. Sull'extracomunitario pendeva un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal gip, in seguito alle lesioni gravissime procurate al 21enne che aveva aggredito.

L'aggressione risale alle 4,30 nel parcheggio dell'Afro Club. Il tunisino aveva rivolto pesanti apprezzamenti a una ragazza e, una volta all'esterno, aveva continuato le sue provocazioni lanciando bottiglie di vetro contro il gruppo di giovani che accompagnava la giovane. Il 21enne di sorisole era intervenuto per far desistere l'extracomunitario, ma era stato colpito da una bottiglia, rimediando una frattura del setto nasale u una profonda ferita all'occhio sinistro.