Bergamo, 16 agosto 2010 - L’ha vista a una cena e si è follemente innamorato. Aveva intenzioni serie ed era deciso a sposarla. Peccato che lei non volesse, e non abbia gradito il fatto che l’innamorato si presentasse in continuazione davanti alla casa e al luogo di lavoro, e lo ha fatto arrestare per stalking. Protagonista della vicenda un ivoriano di 25 anni, residente a Spirano, incensurato, che qualche tempo fa ha partecipato alla cena aziendale di una ditta in cui aveva lavorato.

E lì ha conosciuto la figlia adottiva dell’ex datore di lavoro, una 22enne di origini etiopi. Il giovane ha deciso di chiedere la ragazza in sposa, e seguendo le proprie tradizioni si è presentato ripetutamente negli uffici del padre della giovane, a Levate, e davanti a casa, a Fara Olivana con Sola, nella Bassa. Tanta perseveranza non è però stata premiata, e la famiglia della ragazza si è rivolta ai carabinieri. L’ivoriano è stato arrestato per stalking. Lunedì mattina il giudice ha convalidato l’arresto con divieto di avvicinamento all’abitazione della giovane. Processo a settembre.