Torna la Colletta alimentare contro l'emergenza povertà

A Bergamo e provincia scendono in campo 5mila volontari in 260 supermercati di GIUSEPPE PURCARO

 ALPINI I volontari dell’Ana sono un punto di forza dell’iniziativa (De.Pa.)

ALPINI I volontari dell’Ana sono un punto di forza dell’iniziativa (De.Pa.)

Bergamo, 26 novembre 2015 - Sempre più numerose a Bergamo le famiglie italiane che vivono grazie alla carità di chi porta loro in casa cibo e altri aiuti. E il successo , sia in termini di offerte sia di volontari, che la “Colletta alimentare’’ segna ogni anno, dimostra che c’è sempre maggior bisogno di attenzione verso le fasce sociali fragili. Sabato 28 novembre, in 260 supermercati del capoluogo e della provincia, la Compagnia delle opere e il Banco di solidarietà di Bergamo saranno in campo tutto il giorno, insieme con 5mila volontari, invitando a donare alimenti a lunga scadenza acquistati dalla clientela: si fa la spesa, si paga alla cassa e poi si consegnano alcuni dei beni acquistati ai volontari della Colletta presenti oltre le casse. I generi alimentari donati saranno poi assegnati a una ottantina di associazioni di volontariato che a loro volta li daranno a chi ne ha necessità.

«La Colletta alimentare ha un valore importante per il Banco di solidarietà, perchè questa iniziativa è la principale fonte di approvvigionamento di prodotti destinati a un numero crescente di persone e famiglie in stato di difficoltà durante l’anno», spiega Antonella Rossi, responsabile della Colletta alimentare per la provincia di Bergamo. In campo ci sarà, come sempre, anche l’Ana-Associazione nazionale alpini di Bergamo: «Grazie alla loro credibilità – sottolinea Alberto Capitanio, presidente Cdo Bergamo – sono un punto forte della riuscita dell’iniziativa». C’è chi va a fare la spesa apposta quel giorno per donare generi alimentari alla Colletta e sono capitati anche casi di clienti che hanno lasciato l’intero carrello colmo di derrate ai volontari.

Nel 2014 sono stati distribuiti più di 126mila chili di alimenti di prima necessità e sono state aiutate più di 1.800 persone a Bergamo e provincia. Nel 2014 sono state 360 le famiglie assistite, segnalate dalle assistenti sociali, dalle parrocchie, da amici e vicini. «Negli ultimi anni – ricorda Capitanio – sono aumentate le famiglie bisognose. Il cibo donato arriva anche dalla Colletta (40.000 kg), da Donacibo nelle ottanta scuole aderenti (17.611 kg) e dalle famiglie solidali (12.773 kg per un valore di 33.635 euro): 260 nuclei familiari al servizio del prossimo».

di GIUSEPPE PURCARO