Atalanta, Cigarini ai saluti: è vicino al Sassuolo

L'Atalanta lo valuta 10 milioni. Ma il giocatore vorrebbe spostarsi vicino a casa

Bergamo, 23 luglio 2014 - In casa atalantina si è deciso di mantenere un profilo basso e, dopo la professione d’umiltà di patron Percassi durante la presentazione della squadra allo stadio («Se arriviamo quart’ultimi faccio i salti di gioia»), anche mister Colantuono ha cercato di contenere l’entusiasmo dei tifosi. Accolto dal coro «Portaci in Europa», il tecnico di Anzio ha ricordato a tutti che «l’obiettivo stagionale resta la salvezza, ferma restando la possibilità di alzare il tiro a campionato in corso». Intanto sul fronte mercato a tenere banco è ancora il caso Cigarini, richiesto con insistenza dal Sassuolo. Il Ciga, che è di Montecchio Emilia, non disdegnerebbe di avvicinarsi a casa e, soprattutto, di ritrovarsi con un posto da titolare sicuro (anziché entrare in ballottaggio con l’emergente Baselli). Ma il club neroverde non è disposto a versare i 10 milioni richiesti. Capitolo Estigarribia. L’esterno paraguaiano si è trovato talmente bene a Bergamo nella seconda metà della scorsa stagione che vorrebbe proseguire la sua esperienza in nerazzurro. La Dea, che l’ha avuto in prestito, spera di accontentarlo. Così come spera di chiudere a breve per Spinazzola, promettente centrocampista di proprietà juventina. Per Ardemagni si va verso il prestito al Latina, mentre Brienza potrebbe alimentare la colonia nerazzurra formatasi a Cesena. E a Rovetta prosegue senza intoppi il lavoro di preparazione, mentre gli abbonamenti hanno già abbondantemente superato quota 6 mila (nella passata stagione, con prezzi meno vantaggiosi, il dato finale fu di 8.573 tessere).

di Ennio Arengi