Atalanta, Musa Barrow adesso scalpita: dopo la Juve mette nel mirino il Chievo

Gasperini frena le aspettative: "Non è lui che deve risolvere il match"

Musa Barrow (NewPress)

Musa Barrow (NewPress)

Bergamo, 2 febbraio 2018 - L'Atalanta  forse ha trovato il bomber che cercava. E senza andare lontano. È Musa Barrow (nella foto), il 19enne talento gambiano, che sta letteralmente bruciando le tappe. Martedì sera Gian Piero Gasperini, che alla società ha più volte chiesto un centravanti sul mercato, non ha esitato a gettarlo nella mischia negli ultimi venti minuti contro la Juventus, in una semifinale di Coppa Italia, preferendolo a Petagna, subentrato solo nel finale. Ed il ragazzo ha risposto presente, con qualche buona giocata e alcuni dribbling insoliti per un debuttante assoluto tra i professionisti.

E ieri si è ripetuto, siglando una tripletta nell’amichevole vinta a Zingonia per 6-1 dalla Dea (le altre reti sono state di Petagna, di Melegoni e del 18enne svedese Kulusevski) contro i dilettanti del Villa D’Almè ValBrembana. Una sgambata che ha messo in luce l’enorme potenziale di questo baby prodigio che, nelle tre amichevoli finora disputate con la prima squadra, ha già realizzato cinque reti. Numeri impressionanti, senza dimenticare i 22 gol tra campionato e coppa Italia segnati negli ultimi cinque mesi con la Primavera nerazzurra. Un impatto da bomber di razza, anche con i grandi, quello di Barrow. Tanto che si comincia a pensare che domenica possa trovare spazio nella gara casalinga contro il Chievo, visti anche gli acciacchi che stanno limitando Gomez e Ilicic. Anche se lo stesso Gasperini ha invitato tutti a non caricare il ragazzo di eccessive aspettative: «Dalla primavera alla serie A il salto è enorme. Barrow è un ragazzo di qualità, contro la Juventus ha esordito bene, ha fatto qualche buona giocata, senza paura, lo rivedremo e lo riproveremo. Senza però pensare che debba risolvere lui le partite».

Chiaro il messaggio lanciato da Gasperini, che ha accettato di buon grado le partenze di Orsolini e Vido per sfoltire il reparto offensivo e dare appunto una chance a Barrow, ma non vuole bruciarlo. Intanto nell’ultimo giorno di mercato l’Atalanta ha riportato a casa un altro gioiello offensivo, Emmanuel Latte Lath, il ’99 di origine ghanese che un anno fa Gasperini fece debuttare sempre in Coppa Italia, contro la Juventus, a Torino, dove realizzò la rete del 3-2. Girato in prestito al Pescara di Zeman il ragazzo non ha trovato spazio con gli adriatici: nemmeno una presenza, da qui la decisione di riportarlo in nerazzurro, per sostituire Barrow in Primavera, e per disporre di un sesto attaccante, considerando anche l’assenza fino a marzo di Rizzo.