Atalanta, gruppo al completo. De Roon: "Felice di essere tornato"

Allenamento a porte chiuse per la squadra di Gasperini che domenica debutta contro la Roma

Marten De Roon, 26 anni (Afp)

Marten De Roon, 26 anni (Afp)

Bergamo, 16 agosto 2017 -  Allenamenti a porte chiuse per l’Atalanta. Lontano da sguardi indiscreti Gasperini prepara accorgimenti tattici in vista del debutto casalingo di domenica contro la Roma. Squadra al completo, tutti disponibili incluso Spinazzola, al lavoro con gli altri a Zingonia in attesa che si chiarisca la sua posizione con la Juventus.

Freme dalla voglia di tornare a vestire la maglia nerazzurra in un match ufficiale il centrocampista olandese Marten De Roon, rientrato dopo l'anno al Middlebsrough. "Bergamo mi è mancata tanto, la considero la mia citta', mi piace tutto, sono felicissimo di essere tornato, anche la mia famiglia voleva tornare", ha spiegato il giocatore in un'intervista al sito del club. "Ho seguito il campionato dell'anno scorso, sono stati straordinari, hanno centrato il quarto posto e la qualificazione in Europa League, incredibile, speriamo di far bene anche quest'anno". Lascia l'Inghilterra per tornare in Italia e riprendere il discorso interrotto due stagioni fa. "Il campionato inglese e' diverso, dal punto di vista fisico e nei ritmi di gioco, ma e' stata una buona esperienza quella al Middlesbrough. Gasperini? Gli allenamenti con lui sono pesanti, lavoriamo molto sulla forza". De Roon sa che da lui ci si aspetta tanto e non solo in campo. "Il nostro è un grande gruppo, ci sono tanti giovani e tanti stranieri. So che ho delle responsabilita', ma non e' un problema, anzi mi piace, per me e' positivo averne". Ha fortemente voluto l' Atalanta e anche la societa' non ha mai dimenticato il centrocampista olandese. "Devo ringraziare la famiglia Percassi, perche' volevo tornare e dopo 4 mesi di trattativa sono di nuovo qui, ne sono molto felice - dice De Roon -. Nell'amichevole con il Venezia i tifosi mi hanno fatto venire la pelle d'oca, non ho parole per l'affetto che mi hanno dimostrato, ero molto emozioanto, ho chiamato mia moglie e i miei genitori per raccontare tutto".