Crotone-Atalanta, un'altra occasione a Mancini?

Il Gasp potrebbe puntare ancora sul toscano per preservare i titolari

Gianluca Mancini

Gianluca Mancini

Bergamo, 8 febbraio 2018 - Contro il Chievo è stato l’autore del gol partita. E ora Gianluca Mancini, eroe per caso contro i clivensi, dato che non avrebbe dovuto giocare ma si è poi ritrovato titolare grazie al mal di schiena di Caldara, potrebbe avere una nuova occasione, sabato a Crotone. Difficile che Caldara recuperi e con la trasferta di Dortmund alle porte Gasperini potrebbe far rifiatare Palomino. Dando nuovamente fiducia a questo 21enne toscano di cui da mesi si diceva un gran bene, anche se in campo non lo si vedeva mai.  Una settantina di minuti a Firenze, a settembre, al debutto in A, subentrando all’infortunato Toloi, poi fuori dai radar fino a fine dicembre, fino alla gara da dimenticare nella domenica nera della sconfitta casalinga contro il Cagliari. Quindi uno scampolo nel finale all’Olimpico con la Roma. In tutto 180 minuti scarsi nella prima metà di stagione. A gennaio la Spal lo voleva in prestito, ma il Gasp ne ha bloccato il trasferimento.

«Ma la mia intenzione era di restare qui a Bergamo, perché anche se non gioco molto sto imparando tantissimo», ha spiegato Mancini. Ricordando a tutti una sua dote, la pazienza: «Ho 21 anni e so aspettare, lavoro per farmi trovare pronto se capita un’occasione». Contro il Chievo l’occasione è arrivata e Mancini ha risposto con un’eccellente prova difensiva su Meggiorini e Inglese e con il gol vittoria. «Nelle giovanili ne segnavo di reti, di testa soprattutto, poi nei due anni a Perugia ne ho segnato uno solo. Certo segnare in serie A un gol che vale una vittoria è una forte emozione. Caldara? Cerco di imparare da lui, che di gol ne fa davvero tanti».