Serie A, Gasperini all’Atalanta fino al 2020

Ci sarebbe già l’accordo con il tecnico: a giorni ci sarà l’annuncio ufficiale e le firme

Gian Piero Gasperini

Gian Piero Gasperini

Bergamo, 25 aprile 2017 - Si prosegue con Gasperini. Non c’erano del resto molti dubbi sul fatto che l’Atalanta volesse continuare il suo rapporto lavorativo con il suo tecnico, ma le paure in casa bergamasca erano relative alle possibili squadre che potevano bussare alla porta per scippare l’allenatore dei miracoli. Ed invece niente di tutto questo ci sarà: come riporta Sky Sport, Gasperini ha legato la sua carriera calcistica per altri tre anni all’Atalanta. Manca solo l’ufficialità e la firma vera e propria sul contratto ma non ci sono più dubbi, il rinnovo contrattuale fino al 2020 ci sarà.

Adesso Gasperini potrà concentrarsi su questo finale di stagione con il pensiero fisso che anche il prossimo anno siederà sulla panchina dell’Atalanta, e che quindi tutti i frutti guadagnati dal suo lavoro, sarà lui stesso a goderseli. Se dovesse arrivare quindi l’incredibile traguardo dell’Europa League, sarà proprio Gasperini a guidare finalmente una squadra in una competizione euopea, dopo che qualche anno fa, con il Genoa, il sogno sfumò per le inadempienze della società di Preziosi verso la Uefa. Cinque turni alla fine per gli orobici ma 5 lunghezze di vantaggio sul Milan e sette sull’Inter.

L’Atalanta ha la strada spianata, dalla attuale situazione e dal prossimo calendario. Unico impegno sulla carta quasi proibitivo è quello di venerdi quando arriverà la Juventus, che, conoscendo la fama dei bianconeri non verranno a regalare nulla a Bergamo. Poi trasferta sul campo dell’Udinese dell’ex Gigi Del Neri sulla carta battibile, anche se la sensazione è che possa trattarsi di una trappola, quindi da non sottovalutare. Poi arriverà il Milan, partita che fino a sabato era definita decisiva, ma alla luce dei risultati di domenica, forse sarà decisiva solo per il Milan. Poi viaggio ad Empoli contro una squadra forse ancora in lotta per non retrocedere e quindi bisognosa di punti.

Infine ultima gara in casa contro il Chievo che a questo campionato non ha più nulla da chiedere e che dopo averne presi quattro all’andata rischia di fare altrettanto nel ritorno. Quindi un calendario meno complicato di quello di Inter e Milan e che potrebbe aiutare la Dea nerazzurra ad andare in Europa.