Atalanta, Gasperini svela il segreto: «Fiducia nei giovani»

L'allenatore: «Ho tanti ragazzi da valorizzare, il mercato non cambierà la nostra filosofia»

Gasperini e Kurtic

Gasperini e Kurtic

Bergamo, 7 gennaio 2017 - Ulteriore tappa di avvicinamento alla ripresa del campionato con l’Atalanta che sta preparando la trasferta di Verona dove domani affronterà il Chievo. L’infermeria dice che l’esterno sinistro Dramè si è allenato a parte, mentre il giovane difensore Caldara era in palestra, non ancora al meglio dopo l’influenza. Se per il secondo le probabilità di esserci a Verona sono alte, per il primo il recupero appare difficile mentre di certo, e lo ha dichiarato Gasperini, «se non ci saranno novità odierne non previste, sarà convocato anche Gagliardini» ma difficilmente farà parte dell’undici titolare, visto il suo passaggio ormai imminente all’Inter.

«Bisogna mantenere l’entusiasmo, aver fiducia nei nuovi giovani possibilmente bergamaschi da lanciare - spiega mister Gasperini - Non poniamoci obiettivi e aspettiamo la conclusione del mercato prima di fare bilanci.Non è nemmeno un obbligo sostituire Gagliardini, siamo coperti». Probabile che a centrocampo contro il Chievo Gasperini impieghi la coppia Grassi con lo svizzero Freuler per sopperire alle assenze di Kessie (coppa d’Africa) e appunto di Gagliardini. In porta quasi certamente rientrerà Berisha, con Sportiello che si accomoderà ancora in panchina, nella difesa a tre ci saranno Masiello, Caldara ( o nel caso di forfait Zukanovic), e Toloi, sugli esterni dovrebbero agire Conti a destra e Spinazzola a sinistra (vista la probabile assenza di Dramè) con Kurtic a supportare i centrocampisti Grassi e Freuler e in attacco Gomez e Petagna. A Proposito di Kessie si è registrata una offertona del Chelsea per il giovane centrocampista ivoriano: 25 milioni di euro per averlo subito ma l’Atalanta ne avrebbe chiesti almeno 35 o 40 di milioni. Senza dubbio super valutazioni. Anche Sportiello potrebbe lasciare Bergamo, ora che è tornato in panchina con il rientro di Berisha.

Il Napoli, proprietario del cartellino di Grassi vorrebbe mandarlo a giocare altrove (Empoli?) visto il poco spazio avuto ma l’Atalanta al momento ha congelato l’operazione sino a fine mese. Con Pinilla al Genoa e Stendardo passato al Pescara le operazioni in uscita neroazzurra sono ad un passo dalla fine, ma certamente ci sarà qualcosa in entrata come potrebbe essere Hiljemark del Palermo, che a chiesto Carmona per il suo centrocampo o il brasiliano Joao Schmidt del San Paolo, che l’Atalanta avrebbe già in pugno.

I saluti alla città di Pinilla: «Il calcio può dare tanto e i momenti difficili vanno accettati. Mi è dispiaciuto stare fuori in questi mesi. Però le cose sono andate così e sarà un piacere ritrovare gli amici lasciati a Bergamo da avversario. Ringrazio la città, la società e il presidente Percassi».