Atalanta, saluto con i tifosi prima del raduno (Twitter)
Bergamo, 10 luglio 2016 - Circa tremila tifosi atalantini hanno salutato allo stadio di Bergamo il nuovo allenatore Gian Piero Gasperini. Il sogno da esaudire del pubblico della Dea? "Portaci in Europa". E lui non si è tirato indietro. "Sarebbe bello raggiungere l'obiettivo, ma dobbiamo provarci tutti insieme, mantenendo sempre un forte legame - ha detto l'ex genoano -. L'importante è che voi siate sempre orgogliosi di quello che faremo"
Il presidente Antonio Percassi, entrato in campo come da tradizione sulle note di «We Will Rock You», ha sottolineato: "Gasperini è un allenatore importante, siamo felici che sia qui. Farà un calcio spettacolare, che speriamo porti anche punti. Gli ho chiesto la salvezza, questo è il nostro traguardo. Poi si vedrà. Tengo i piedi per terra e non faccio promesse, perché poi se non si riesce a mantenerle si fanno brutte figure..."
La squadra è poi partita per il ritiro di Rovetta. I convocati sono 28, ma di qui a fine agosto l'Atalanta sarà un cantiere. Partito De Roon, serve un rinforzo a centrocampo. Ma anche difesa e attacco necessitano di ritocchi. Sul taccuino nerazzurro c'è il nome del romanista Zukanovic e nei piani c'è anche un eventuale richiamo di Borriello, il cui contratto è scaduto a fine giugno. Percassi non si è sbilanciato: "In estate si parla di tante cose, vedremo...". Più deciso, il presidente, quando si è trattato di commentare le voci su possibili cessioni eccellenti. "Gomez al Milan? Non esiste, rimane con noi" ha tagliato corto.
Da capire anche il destino di Cigarini: "Non decido io, ma lo staff dirigenziale - ha sorriso Percassi in modo sibillino -. Io arrivo solo alla fine, quando c'è da mettere la firma..." Da oggi pomeriggio l'Atalanta sarà al lavoro in Val Seriana. Prima amichevole mercoledì 13 luglio con una rappresentativa locale, poi il 30 luglio trasferta in Inghilterra per l'amichevole di lusso con il Leeds. Per provare che effetto fa respirare aria d'Europa.