Atalanta leggendaria, batte l'Everton 1-5 e vola ai sedicesimi di finale / FOTO

In un colpo solo la Dea diventa la prima squadra italiana a violare il Goodison Park, la leggendaria tana dell'Everton, e vola ai sedicesimi di finale di Europa League

Everton-Atalanta

Everton-Atalanta

Bergamo, 24 novembre 2017 - In un colpo solo l'Atalanta diventa la prima squadra italiana a violare il campo il Goodison Park, la leggendaria tana dell'Everton, e vola ai sedicesimi di finale di Europa League, obiettivo finora mai raggiunto, con un 5-1 che non ammette repliche. Bastava un punto, agli orobici, per superare la fase a gironi e proseguire la corsa. L'Everton, già eliminato, giocava invece per l'onore. I britannici partono a testa bassa, Berisha rischia grosso nell'uscita bassa su cross di Rooney, ma i nerazzurri, dopo aver fatto sfogare gli avversari, escono allo scoperto, prima con una capocciata di Masiello lontana dai pali, poi direttamente con il gol del vantaggio.

Minuto 12: Castagne mette la freccia sul'out destro, Cristante si avventa su una corta respinta di Williams e, così come all'andata, lascia la sua impronta sul match. Punizione debole e centrale di Gomez al 21', l'Everton tenta di reagire e, sotto una pioggia sempre più insistente, crea la sua prima, vera chance al 30', con Mirallas che spara sulla sagoma di Berisha e Ramirez che spedisce incredibilmente in curva il conseguente tap-in. Otto minuti più tardi, occasionissima per i padroni di casa: la botta di Davies supera Berisha ma non Toloi, bravissimo a salvare di testa proprio sulla linea.

Nel finale, fallo di Williams su Masiello, che resta in campo claudicante. In avvio di ripresa, al 3', l'Atalanta sciupa una chance per il raddoppio. Williams stende in area Cristante, l'arbitro Kehlet indica il dischetto e Gomez si fa parare prima la trasformazione, poi la ribattuta da Robles. L'argentino prova a farsi perdonare ma è Cristante, al 6', che si fa ribattere sulla linea da Kenny una conclusione a botta sicura. Si fa minaccioso Hateboer, cominciano i cambi. E così al 19', su corner di Gomez, spetta ancora a Cristante incornare a dovere per la sua personale doppietta che manda in estasi i tifosi lombardi. Al 26' Ramirez è bravo a infilare con in diagonale chirurgico Berisha. Ramirez ci riprova ma a far scorrere i titoli di coda sono Gosens e Cornelius (doppietta), che entrano dalla panchina e gonfiano la rete, rispettivamente, al 41' e al 43' e nel recupero finale.

 

Everton- Atalanta 1-5 Everton: Robles; Kenny (25' st Feeney), Williams, Keane, Martina; Klaassen (17' st Vlasic), Baningime, Davies, Mirallas (34' st Calvert-Lewin); Rooney; Sandro Ramirez. A disp. Pickford, Gueye, Besic, Vlasic, Lookman. All. Unsworth. Atalanta: Berisha; Toloi, Palomino, Masiello (16' st Caldara); Hateboer (25' st Gosens), Cristante (37' st Cornelius), de Roon, Freuler, Castagne; Petagna, Gomez. A disp. Gollini,Kurtic, Mancini, Ilicic. All. Gasperini. Arbitro: Kehlet (Dan). Reti: Cristante (A) 12' pt e 19' st, Sandro Ramirez 26' st, Gosens 41' st, Cornelius 43' e 48' st. Note: ammoniti Williams (E), Martina (E), Davies (E), Calvert-Lewin (E). Gomez fallisce un rigore al 3' st.