Europa League, l'Atalanta alza la testa e passa il turno

Con l’Everto grande prova di Cristante (due gol) e prima vittoria di una squadra italiana sul campo inglese

Bryan Cristante

Bryan Cristante

Bergamo, 24 novembre 2017 - Una notte indimenticabile. E un trionfo storico per l’Atalanta che con le doppiette di Cristante e Cornelius e il gol di Gosens espugna il campo dell’Everton con un roboante 5-1, conquistando il passaggio del turno ai sedicesimi di finale di Europa League con una giornata di anticipo. Al Goodison Park di Liverpool la squadra di Gian Piero Gasperini ha scritto una delle pagine più gloriose dei suoi 110 anni di storia, tornando per la terza volta tra le migliori d’Europa.

A questo punto, visto che l’appetito vien mangiando, Gomez e compagni possono mettere nel mirino i due precedenti record continentali atalantini: i quarti di finale raggiunti nella Coppa UEFA del 1990-91 (persi contro l’Inter che avrebbe vinto la coppa) e la semifinale ottenuta nella Coppa delle Coppe del 1987-88 (persa con i belgi delMalines poi vincitori del trofeo). Ma prima c’è un altro obiettivo da raggiungere per i bergamaschi: il primo posto nel girone E, vincendo la decisiva sfida contro il Lione il prossimo 7 dicembre al Mapei Stadium di Reggio Emilia. L’eroe della serata del Goodison Park è stato il solito Bryan Cristante, bomber a sorpresa di questa prima parte di stagione dell’Atalanta, con quattro reti (tre di testa) in campionato e tre in Europa League. Tutte realizzate contro l’Everton. All’andata il centrocampista friulano aveva siglato la rete del 3-0. Questa volta l’ex milanista ha regalato alla Dea dopo soli 12 minuti il gol che ha messo in cassaforte la qualificazione, avventandosi in area su un pallone scodellato dopo una galoppata a destra dall’ottimo Castagne. Poi il bis, il gol che ha archiviato la sfida al 63’, con una deviazione di nuca su corner che ha regalato il raddoppio e la prima vittoria stagionale esterna alla Dea. Due gol da predatore d’area per questo ragazzo di 22 anni - bravo quando viene schierato nella mediana, ma letale quando avanza nella posizione di trequartista dietro le punte - che si è anche procurato, dopo due minuti della ripresa, un calcio di rigore che Gomez si è visto respingere da Robles.

Errore indolore quello del Papu, perché l’Atalanta ha poi comunque raddoppiato con la zuccata di Cristante, prima di un finale emozionante, con la rete dei padroni di casa al 70’ con una splendida azione avvista da Rooney e conclusa da Ramirez, e le reti conclusive atalantine, con i nuovi entrati Gosens, all’86’, e Cornelius all’87’ e 93’. Una grande vittoria, in una notte indimenticabile per l’Atalanta e i suoi tremila tifosi presenti al Goodison Park