Papu Gomez (NewPress)
Bergamo, 14 dicembre 2018 - Volare sempre più in alto. Restando con i piedi per terra. È l’incredibile paradosso dell’Atalanta, la provinciale che sfida le metropoli, la piccola società che se la gioca con le grandi.Con grandi prestazioni e grandi numeri.
A cominciare da quasi 5000 tifosi nerazzurri che oggi partiranno diretti verso la Westfalia. Alcune centinaia di bergamaschi sono già decollati ieri, diretti verso gli scali limitrofi di Düsseldorf e Colonia, per godersi al massimo la trasferta da ricordare per sempre. Stamattina partirà la squadra, che nel pomeriggio si allenerà al Signal Iduna Park, l’ex Westfalenstadium, l’enorme catino da 65mila posti, l’impianto preso a modello dalla famiglia Percassi per il restyling dello stadio cittadino di Bergamo. «Il nostro diventerà uno stadio simile a quello di Dortmund», spiegava Il presidente Antonio Percassi a ottobre, quando questa sfida sembrava lontana anni luce. «E invece – ha detto lo stesso Percassi in una dichiarazione rilasciata sul sito ufficiale dell’Atalanta – non è un sogno, è realtà. Una fantastica realtà. È la storia nerazzurra. Una bellissima storia che questa squadra ed il suo allenatore stanno continuando a scrivere. L’Atalanta è ritornata in Europa dalla porta principale, conquistando l’accesso diretto alla fase a gironi. Ha meritato la qualificazione ai sedicesimi di finale da testa di serie. Ed ora, ecco il Borussia Dortmund.
Un appuntamento storico che deve trasformarsi non solo in una grande festa e in una grande opportunità da vivere tutti insieme. Società e tifosi, uniti e compatti, per scrivere insieme ai nostri ragazzi ed al nostro allenatore un’altra pagina di storia nerazzurra». Una pagina di storia che si completerà poi tra otto giorni, con la gara di ritorno a Reggio Emilia, dove certo non ci sarà il fascino e l’emozione unica dello stadio di Dortmund, ma dove è atteso un esodo ancora più impressionante nelle dimensioni, con 17mila bergamaschi pronti a intasare le autostrade per riempire il Mapei Stadium, a prescindere dal risultato dell’andata. Intanto la squadra anche ieri si è allenata a porte chiuse nel centro sportivo di Zingonia. Tutti presenti e arruolati tranne Luca Rizzo. Migliora il Papu Gomez, che sta facendo di tutto per giocare fin dal primo minuto, e anche Mattia Caldara, che comunque dovrebbe partire dalla panchina, anche se Gasperini scioglierà i dubbi solo dopo la seduta di rifinitura di questo pomeriggio al Signal Iduna Park.