Kurtic ha segnato un gol di petto contro il Crotone
Bergamo, 26 settembre 2016 - L'Atalanta prevale nettamento all'Adriatico di Pescara sul Crotone. Ultima e penultima in classifica si fidano in una sorta di "sfida salvezza" ma i bergamaschi ne escono nettamente meglio. In panchina c'è un ex di lusso, lo stesso Gasperini che schiera la difesa a tre, aggiungendo l'uomo in più a centrocampo. I calabresi restano a secco di vittorie, unici in campionato.
C'è poco da attendere per capire come si metterà la partita. Al 3' Petagna viene raggiunto da un lancio di Masiello. Entra in area dalla destra e di piatto sinistro supera Cordaz. E' il secondo gol in campionato per l'attaccante cresciuto nel Milan. Poco prima Kurtic aveva sbagliato una grossa occasione.
Ma è pur sempre il gol dell'1-0 al 40' lo sloveno si fa perdonare, sfruttando una caramnbola fra Cordaz e Dussenne appoggiando la sfera di petto in porta. Nel recupero, la pietra tombale sulle speranze calabresi: Gomez protegge il pallone sulla trequarti e si invola lateralmente, ed esplode un forte tiro di destro che da lontano si infila nell'incrocio dei pali.
Il Crotone realizza il gol della bandiera all'86' con il nigeriano Samy che in posizione dubbia supera Berisha da distanza ravvicinata. Azione innascata da un lancio di Ferrari, con sponda di Falcinelli. L'Atalanta chiude in 10 per un intervento dissennato di Kessié su Dussenne al 62' costato al calciatore nerazzurro il rosso diretto.