L'Atalanta conquista il pareggio a Crotone: Palomino salva la Dea nel finale / FOTO

A tre minuti dal termine della partita, Palomino risponde a Mandragora e regala un punto all'Atalanta

Crotone-Atalanta

Crotone-Atalanta

Bergamo, 10 febbraio 2018 - Su un campo disseminato di pozze d'acqua, Crotone e Atalanta non vanno oltre il pareggio maturato nel finale. Di Mandragora per i calabresi e Palomino per i bergamaschi, le due reti entrambe scaturite sugli  sviluppi di una mischia in area. Nei primi 20' è il Crotone che si adatta meglio alla situazione e grazie ad aggressività e densità, guadagna campo, sfiorando anche la rete con Nalini, il cui tiro dal limite viene miracolosamente deviato in corner da Berisha. Pronta la risposta dell' Atalanta con Ilicic su punizione, ma Cordaz coi pugni devia in angolo. Replica di De Roon dopo qualche secondo, ma il suo tiro, favorito da una deviazione, si spegne a pochi centimetri dalla porta con il portiere calabrese battuto. 

Nella ripresa si replica: il Crotone aggredisce sui portatori di palla, mentre l'Atalanta prova a gestire il possesso. Proprio per rinforzare il centrocampo, Gasperini toglie uno spento Petagna e al suo posto inserisce lo svizzero Freuler, tenuto inizialmente in panchina per i postumi di un infortunio. La mossa del tecnico orobico produce i suoi effetti perché l'Atalanta inizia a premere con piùinsistenza nei pochi spazi lasciati dal Crotone. Prova a sfondare soprattutto Spinazzola sulla sinistra, ma è da sottolineare la bravura di Trotta, capace di rientrare a coprire sull'esterno di proprietà della Juve.

Con il passare dei minuti, la Dea prende sempre più saldamente in mano le redini del gioco, con i calabresi che pagano gli altissimi ritmi di inizio gara. Anche Zenga gioca (e bene) la carta dei cambi e inserisce un difensore come Ajeti a dare peso al centrocampo e il convalescente Ricci a dare fiato a Trotta. I risultati si vedono subito e a dieci minuti dal termine il Crotone passa in vantaggio: colpo di testa di Ajeti, Berisha sbaglia la presa e ne approfitta Rolando Mandragora che è bravo a crederci e a battere il portiere ex Lazio. Pronta la reazione dell'Atalanta, che trova il pareggio a due minuti dal termine della gara. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla rimbalza dalle parti di Masiello, il quale tira a botta sicura, ma la palla viene deviata da Cordaz addosso a Palomino che realizza il tap in dell'1 a 1 finale. 

 

CROTONE- ATALANTA 1-1 Crotone: Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Capuano, Martella; Barberis (23' st Ajeti), Mandragora, Benali; Trotta (31' st Ricci), Budimir (41' st Pavlovic), Nalini. A disposizione: Festa, Viscovo, Stoian, Roheden, Izco, Zanellato, Simic, Crociata, Nwankwo. Allenatore: Walter Zenga. Atalanta: Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer (38' st Barrow), de Roon, Cristante, Spinazzola; Ilicic; Petagna (10' st Freuler), Cornelius. A disposizione: Gollini, Rossi, Gosens, Castagne, Melegoni, Mancini, Haas, Schmidt, Bastoni. Allenatore: Gian Piero Gasperini. Arbitro: Massa di Imperia. Note: ammonito Palomino (A), Capuano (C), Budimir (C), Faraoni (C), Toloi (A), Nalini (C)Reti: 35' st Mandragora (C), 43 ' st Palomino (A)