Atalanta, annullata la sfida contro il Besiktas: la squadra rimborserà i tifosi

La partita era in programma l'1 agosto, ma non si giocherà. Decisione che ha scatenato la rabbia di chi si era organizzato per essere a Graz: decine i messaggi sui siti e sulle pagine Facebook di Michele Andreucci

Tifosi dell'Atalanta

Tifosi dell'Atalanta

Bergamo, 25 luglio 2015 - L'annullamento dell'amichevole contro la squadra turca del Besiktas, che era in programma il 1 agosto, a causa dell'indisponibilità dello stadio di Graz, in Austria (la squadra giocherà il 2 agosto, ma a Londra), ha scatenato la rabbia di quei tifosi atalantini - almeno 200, secondo le ultime informazioni - che si erano organizzati per seguire i propri beniamini, con mezzi propri e pullman. Decine i messaggi pubblicati sui siti e sulle pagine Facebook dai supporter nerazzurri per protestare contro la cancellazione della trasferta in terra austriaca.

L'Atalanta, nel ricordare sul proprio sito ufficiale che " l'amichevole è stata annullata per cause non imputabili alla società, accertata l'indisponibilità dello stadio a Graz", ha provato a smorzare le polemiche e la prevedibile rabbia dei tifosi annunciando che rimborserà ai supporter le spese già sostenute per il viaggio in Austria. Gli interessati sono invitati a scrivere una mail all'indirizzo amministrazione@atalanta.it, evidenziando il proprio nome, cognome, recapito telefonico ed allegando tutte le ricevute di spesa eventualmente anticipate per la trasferta di Graz. La società del patron Antonio Percassi ha anche annunciato una nuova, non meglio precisata trasferta. "Volendo mantenere fede alla promessa fatta dal presidente - si legge sul sito ufficiale -,  la società farà il possibileper organizzare una nuova trasferta europea che possa agevolare la presenza dei tifosi nerazzurri".

di Michele Andreucci