Calci e pugni alla moglie nel parcheggio di Malpensa, arrestato

Si tratta di un tunisino che vive nella Bergamasca. Dopo l'aggressione alla donna era fuggito a Tunisi, ma oggi è stato individuato tra i passeggri di ritorno in Italia

L'aeroporto di Malpensa (Newpress)

L'aeroporto di Malpensa (Newpress)

Bergamo,8 ottobre 2015 - Un'aggressione nei confronti della moglie nel parcheggio dell'aeroporto di Malpensa, lo scorso settembre: l'aveva picchiata con calci e pugni per impedirle di partire per Tunisi. L'uomo, un tunisino di 37 anni, è stato arrestato dagli agenti della Polaria, che lo hanno individuato tra i passeggeri di ritorno dalla Tunisia.

Dopo l'aggressione il tunisino si era imbarcato su un aereo e aveva lasciato l'Italia. L'uomo era già destinatario di un provvedimento di divieto di avvicinamento all'abitazione della propria moglie, una connazionale di 39 anni, e dei due figli minorenni, residenti in provincia di Bergamo. Nonostante il provvedimento ha seguito la moglie fino allo scalo, cercando di convincerla a non partire e aggredendola nel parcheggio.