2009-08-30
— BERGAMO —
PRIMA HA PICCHIATO la moglie e la figlia. Poi, per chiudere in bellezza la sua serata di follia, se l’è presa anche con i carabinieri. Un militare durante la colluttazione è rimasto anche leggermente ferito. Nei guai è finito un pregiudicato di 55anni, di origini sassaresi, residente a Sarnico, operaio. Tutto è successo venerdì sera in un appartamento di via Veneto. In casa poco prima c’era stato un litigio familiare, per motivi ancora da accertare. Fatto sta che l’uomo, a un certo punto ha impugnato una spranga di alluminio e ha colpito ripetutamente la moglie di 42anni e poi la figlia di 18. Era presenta anche una seconda figlia, di 20anni, che ha chiamato i carabinieri. Sul posto in pochi minuti sono arrivate due pattuglie e quattro militari hanno fatto irruzione nell’appartamento dell’operaio. Alla vista delle divise l’uomo, fuori di sé, si è presentato con in mano un coltello e l’la mostrato ai militari minacciandoli. Ne è nata una colluttazione ma alla fine, seppur con fatica, i carabinieri sono riusciti a immobilizzare il 55enne. Che ora si trova in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, resistenza e violenza a pubblico uffìciale. La moglie e la figlia hanno riportato contusioni giudicate guaribili in 15 giorni.