2009-08-28
— BERGAMO —
PER MOLTI DI LORO il viaggio verso le località di mare è stata una odissea. Per altri la vacanza non è proprio cominciata. Tutta colpa della compagnia aerea Myair che dal 23 luglio ha annullato i voli sul territorio nazionale. Ma nonostante ciò, fino a quella data ha continuato a emettere biglietti accettando prenotazioni on line. Risultato: migliaia di cittadini hanno pagato un passaggio senza la possibilità di usufruirne. E a farne le spese, ovviamente, sono stati i turisti, tra questi anche 500 bergamaschi, che solo nell’ultimo mese hanno deciso di rivolgersi al Movimento consumatori per chiedere informazioni e denunciare la situazione insostenibile che hanno dovuto affrontare a causa delle inadempienze della compagnia di volo.
“Ad di là dell’evidente danno economico, ricevuto, spiega Alberto Scanzi, presidente del Movimento consumatori di Bergamo, moltissime persone hanno dovuto cambiare i loro programmi, cercare affannosamente soluzioni alternative già pagate, disdire prenotazioni alberghiere, posticipare viaggi programmati da tempo. Insomma: un vero e proprio caos. E proprio per rendere giustizia a queste persone che in perfetta buona fede hanno deciso di affidarsi a questa compagnia, abbiamo scritto una lettera aperta ai parlamentari orobici e al ministro delle Insfrastrutture, Alberto Matteoli”. Al ministro, in particolare, viene chiesto un impegno preciso per affrontare questa crisi che, per numero di persone coinvolte, assume la caratteristica di una vera e propria emergenza, verificando anche la possibilità di attivare tariffe agevolate sui voli Alitalia (nazionali e internazionali) per i possessori dei biglietti aerei della compagnia Myair emessi prima del 23 luglio.