Dervio (Lecco), 21 marzo 2014 - «Sono spariti altri gatti, più di venti, l’attenzione della gente è maggiore e sono state fatte anche le prime denunce ma qualcuno sta agendo ancora». Così Nina Ferroni parla delle sparizioni di un numero enorme di gatti dal territorio di Dervio, in poco più di sei mesi si parla di un’ottantina di felini. L’allarme era stato lanciato dalla Ferroni insieme ad altri proprietari di gatti e adesso la battaglia per fermare chi sta colpendo gli animali può contare anche su diverse associazioni tra cui Enpa, l’Associazione Freccia 45, la guardie ecozoofile dell’Anpana e Zampamica 2010. Sul territorio e nei negozi sono stati affissi dei manifesti dal titolo «Ora Basta!» in cui si spiega che è pervenuta segnalazione di episodi di sparizione di gatti e nella preoccupazione che altri animali presenti in zona, sia di proprietà sia liberi, possano essere esposti a situazioni di pericolo e proprio per questo vengono ricordate le norme di legge che tutelano gli animali. Con i volantini le associazioni chiedono la collaborazione dei cittadini per fermare questi presunti rapimenti di animali che potrebbero essere utilizzati per vivisezione o per fare pellicce.

Franca Mantovani, una pensionata derviese, spiega: «Mi è sparito un gatto e altri tre che venivano a mangiare ma non erano miei hanno fatto la stessa fine. Li ho cercati ma non c’è più traccia, chiaramente succede qualcosa, non so se li avvelenano o se li portano via, se venissero avvelenati si dovrebbe trovare il corpo. Purtroppo è una situazione davvero brutta che fa star male noi che amiamo gli animali».

Da parte sua Nina Ferroni sottolinea la gravità della vicenda e afferma: «Dopo che abbiamo segnalato quello che stava accadendo abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da punti diversi nel paese, addirittura anche da Camaggiore sono arrivate persone a dire che i loro animali sono spariti, c’era una colonia nella frazione e adesso non c’è più nessuna traccia dei gatti. Abbiamo anche raccolto la testimonianza di due persone i cui gatti sono tornati con le gambe scorticate, uno dopo undici giorni di assenza, come se fossero rimasti intrappolati in una tagliola o in qualcosa del genere. La cosa importante è che la gente stia attenta a quello che succede e nel caso faccia le denunce alle forze dell’ordine».

Anche la Guardia forestale si sta interessando della vicenda per cercare di capire dove vanno a finire tutti questi felini spariti e la Ferroni spiega: «Sappiamo per certo che sono state fatte due denunce contro ignoti per le sparizioni. Si tratta di una brutta storia che ci preoccupa molto perchè adesso spariscono i gatti ma, è già accaduto in altre zone, poi vengono portati via anche i cani. Credo sia importante che tutta la cittadinanza segnali le cose sospette e a chi spariscono gli animali deve fare la denuncia».