Varese, 18 luglio 2013 - Cane veglia per due giorni il corpo del padrone morto per un malore. La vicenda che ha commosso un intero paese, arriva da Brezzo di Bedero, piccolo comune del Varesotto di mille anime dove tutti si conoscono. L'uomo, quarant'anni, è morto nei boschi, mentre si trovava in compagnia del suo cane. A scoprire il cadavere è stata una agente di polizia. Lì, al fianco del corpo inerte dell'uomo, c'era il suo quattrozampe, fermo al suo fianco da ore. L'animale, nel disperato tentativo di "difendere" il suo padrone, ha anche porso la donna per impedirle di avvicinarsi.

Un rapporto profondo e viscerale. Come quello che lagava il cane di razza Akita, il celebre Hachiko al suo padrone, Hidesabur? Ueno. Dopo la morte di Ueno il cane si recò ogni giorno, per quasi dieci anni, ad attenderlo, invano, alla stazione in cui l'uomo prendeva il treno per recarsi al lavoro. Una storia struggente portata alla ribalta sul grande schermo con il film interpretato da Richard Gere. Ma non è l'unico esempio di fedeltà assoluta: pochi mesi fa l'intera Italia si era commossa per la storia di Tommy, che per settimane ha aspetatto la padrona nella chiesa a San Maria Assunta a San Donaci (Brindisi), dove tutti i giorni andavano a messa uno affianco all'altro.

Il cane di Brezzo di Bedero ora si trova in canile. Per consentire il recupero del corpo del padrone è stato necessario l'intervento di un accalappiacani, che ha portato l’animale in una struttura adatta ad ospitarlo, in attesa di un'adozione. Il quattrozampe adesso è in attesa di una nuova famiglia, alla quale donare il suo grande, immenso, cuore. 

di C. D.