Milano, 28 luglio 2016 - Ho genitori anziani che rimarranno da soli a Milano nel mese di agosto. Sono preoccupato perché, soprattutto a cavallo di Ferragosto, temo che ancora una volta tutti i negozi saranno chiusi e soprattutto i servizi di emergenza saranno ridotti. Non si può pretendere che persone di una certa età debbano poter contare solo sui centri commerciali, che non sempre sono a portata di mano per loro. E neppure solo sui parenti. Marco P., Milano
Ho buone notizie per lei. Milano non sarà deserta e negozi e servizi continueranno a funzionare senza interruzione. Sono cambiate molte cose dagli anni ‘70, quando in agosto chiudevano le grandi fabbriche e le città si svuotavano completamente. Ospedali e strutture di emergenza non si fermano. I grandi magazzini non chiudono e anche i negozi delle zone meno centrali sono aperti, a turno. Sono anche previsti servizi di assistenza domiciliare per gli anziani. Nella maggior parte dei casi servizi gratuiti. Inoltre, per chi passa le vacanze in città ci sono iniziative di intrattenimento. Non solo a vantaggio dei milanesi ma anche dei turisti, ai quali non possiamo offrire uno spettacolo di saracinesche abbassate. Non è un aspetto secondario. Se vogliamo far evolvere la città e giocare una partita in ambito turistico, economico e culturale dobbiamo perdere i vizi acquisiti in passato. Solo confrontandoci con le migliori esperienze internazionali Milano può crescere di livello, con ricadute positive sulla qualità della vita dei cittadini che la abitano. sandro.neri@ilgiorno.net